Dopo la caduta dei Campioni d’Italia, la Coppa nazionale può regalare altre emozioni. Sta a Thiago Motta e al suo Bologna la possibilità di mietere un’altra, eccellente, vittima. A San Siro, a partire dalle ore 20.45, l’Inter ospita i felsinei nel quarto ottavo di finale di Coppa Italia. La squadra nerazzurra tenta di bissare il successo dello scorso anno e portare a tre le coppe conquistate nell’era Inzaghi. D’altro canto, il Bologna sta incantando tutti quest’anno e arriva da un pesantissimo scontro diretto vinto contro la Roma di Mourinho. La formazione rossoblù può spezzare l’egemonia meneghina che la vede imbattuta nella competizione da quando il così rinominato “Demone di Piacenza” siede sulla panchina del biscione nerazzurro. Il momento di forma di questi ultimi però spaventerebbe chiunque, anche il blasonato Atletico Madrid pescato nell’urna di Nyon.
Una sola sconfitta in campionato, primo posto, 11 clean sheet in 16 partite e un’impressionante filotto di vittorie, tra cui uno 0-3 al Maradona e uno 0-2 all’Olimpico biancoceleste. Ad Inzaghi preoccuperà, però, la pragmaticità tattica del Bologna di un Thiago Motta formato big club, che ha già fermato tutte le squadre nella parte sinistra di classifica. Un’Inter rimaneggiata contro un Bologna in gran parte titolare. Questo è quanto il campo ci prospetta. Inzaghi prova Arnautovic affianco a Lautaro, Audero in porta e un centrocampo totalmente stravolto. Il Bologna invece punta sulle certezza, tra cui il fenomeno Zirkzee, in rampa di lancio.
Il pronostico lascia ben sperare ai tifosi nerazzurri, ma va detto che, contro questo Bologna, non sarà una gara semplice. Possibile il gol per entrambe le formazioni, chissà che la gara non possa andare anche ai tempi supplementari.
Coppa Italia, Inter-Bologna, le probabili formazioni
INTER (3-5-2): Audero; Bisseck, Acerbi, Bastoni; Darmian, Frattesi, Asllani, Klaassen, Carlos Augusto; Arnautovic, Lautaro Martinez. All. Inzaghi
BOLOGNA (4-2-3-1): Ravaglia; De Silvestri, Lucumì, Beukema, Kristiansen; Aebischer, El Azzouzi; Ndoye, Fabbian, Lykogiannis; Zirkzee. All. Motta.