La Fiorentina è la prima semifinalista della Coppa Italia: eliminato uno sfortunato Bologna (tre legni colpiti), al termine di una gara infinita, terminata ai calci di rigore. Fatale ai felsinei l’errore di Posch, che ha lanciato i viola alle final four della competizione tricolore. Per gli uomini di Italiano, una tra Atalanta e Milan.
Dopo un primo tempo anonimo, condizionato dalla tensione e dalla paura di esporsi, la ripresa ha riservato maggiore spettacolo. Nei primi 45’, escludendo la conclusione di Kayode e il sinistro di Zirkzee a scheggiare la traversa, non si contano grosse emozioni. Al rientro in campo, il Bologna sfiora nuovamente il vantaggio, stavolta con Orsolini che timbra il palo con un bel destro: Christensen è battuto, ma il legno lo salva di nuovo.
La Fiorentina balbetta, Italiano toglie Barak e Ikone e inserisce Bonaventura e Nzola ma a rendersi pericoloso è ancora il Bologna, con Ferguson che impegna Christensen sul primo palo. L’unica insidia per la porta di Skorupski la crea Martinez Quarta, con un colpo di testa sventato dal portiere rossoblù.
Nei supplementari Zirkzee, con la deviazione di Christensen, colpisce il secondo legno personale, il terzo per il Bologna. Sul fronte opposto è ancora Quarta il più pericoloso, con un sinistro ciabattato. Sbaglia pure Kayode, di testa, mentre Orsolini cincischia davanti alla porta viola, vanificando l’ultima occasione della partita. Si va ai rigori: la Fiorentina è perfetta (segnano Mandragora, Arthur, Milenkovic, Mina e Lopez), per il Bologna a segno Ferguson, Zirkzee, Orsolini e Calafiori, ma Posch sbaglia l’ultima trasformazione, calciando fuori, e Lopez manda avanti la Fiorentina.