La Juventus ha battuto un colpo, bello forte, allontanando per una sera la crisi di risultati che hanno messo in discussione la qualificazione alla Champions League, quando sembrava cosa fatta. Tre giorni dopo il ko in campionato, i bianconeri si sono presi la rivincita contro la Lazio dell’ex Tudor, battendola 2-0, avvicinando la finale di Coppa Italia.
Più di tutto, a far felice Allegri sono state le reti di Chiesa e Vlahovic: il tecnico livornese si è goduto il ritorno al gol dei due top player della squadra. L’esterno della nazionale ha sbloccato l’incontro al 5’ della ripresa concludendo alla grande una ripartenza micidiale. Il serbo ha blindato il risultato al 19’, su assist di McKennie, infilando la porta della Lazio con un sinistro chirurgico.
Poco da segnalare nel primo tempo, con il rigore prima conquistato da Cambiaso e poi tolto da Massa con l’ausilio del Var. La Lazio ha giocato meglio, ha colpito la parte alta della traversa con Luis Alberto (colpo di testa), mentre la Juventus ha badato esclusivamente a difendersi, sbagliando tanto in fase di impostazione.
Tutt’altra squadra, quella bianconera, nella ripresa. Con un piglio diverso, meno rinunciatario, la Juventus ha vinto la partita senza strafare, con le perle di Chiesa e Vlahovic. La Lazio, dal canto suo, ha faticato a giocare: impalpabile la reazione, meritato il pesante ko. Al ritorno (in programma il 23 aprile) serviranno tre gol a Tudor e ai suoi (senza subirne) per staccare il pass per la finale.