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E se Allegri dovesse lasciare? Tudor si autocandida, ma occhio anche ad Antonio Conte

“I presupposti per una terza vita juventina di Tudor, ci sono tutti. Difficile però che si concretizzino a breve, ovvero nella prossima stagione, quando tutto lascia supporre che in panchina ci sarà ancora Massimiliano Allegri, come da contratto fino al 2025 a 7,5 milioni a stagione”. E’ quanto riporta l’edizione odierna di Tuttosport, sottolineando come l’attuale tecnico del Marsiglia possa davvero far ritorno – anche se non a stretto giro – alla Continassa.

La posizione di Massimiliano Allegri, al momento, sembra abbastanza salda. Il tecnico bianconero ha superato il burrascoso autunno, dove la sua Juve ha detto prima addio ai sogni Scudetto e poi è stata eliminata ai gironi di Champions League. Ora, la posizione del tecnico livornese è cambiata radicalmente, con la Vecchia Signora che rincorre clamorosamente il quarto posto e punta a vincere Europa League e Coppa Italia. Ma lo stesso Allegri è il primo a sapere che il suo futuro – contratto oneroso a parte – dipenderà dai risultati di questa stagione. Senza tralasciare l’ombra di Antonio Conte, che ora è libero e ha voglia di tornare in Italia, magari per chiudere il suo cerchio proprio alla Juve. Anche se il tecnico leccese è un pezzo pregiato del mercato, considerato il contratto da 17 milioni di euro che ha strappato al Tottenham soltanto un anno e mezzo fa. E poi, come sottolinea il quotidiano sportivo torinese, c’è Igor Tudor, che si è di fatto autocandidato. E qualora Allegri dovesse davvero lasciare anzitempo la Juve, il nome dell’ex tecnico del Verona sembra davvero il primo in cima alla lista.

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