Momenti di grande paura e tensione nella gara giocata ieri a Stoccarda tra Scozia e Ungheria. In un match molto equilibrato e deciso soltanto nel finale da una rete in contropiede di Csoboth a favore dei magiari, c’è stata una situazione che ha tenuto col fiato sospeso tutte e due le squadre e tutti i tifosi allo stadio.
Minuto 75 sul tabellone, è stato assegnato un calcio di punizione a favore degli ungheresi con Sallai alla battuta. Una buona occasione per creare pericoli agli scozzesi, il pallone messo al centro è ottimo con Varga che prova ad andare a colpirlo ma non ha fatto i conti con Gunn. Il portiere della Scozia è uscito per prendere il pallone e nello slancio del salto ha colpito col ginocchio il viso dell’attaccante ungherese che è rimasto a terra privo di sensi.
Tutti i giocatori hanno fatto subito capolino attorno a lui per accertarsi delle condizioni, lo stadio in quel momento si è ammutolito e sono entrati i sanitari per soccorrerlo. Il giocatore è stato immobilizzato e la scena è stata coperta con dei teli – ha ricordato in qualche modo il dramma (per fortuna scongiurato) di Eriksen a Copenaghen con il malore accusato con la Danimarca sempre agli Europei ma del 2021 -, mentre tutti i compagni erano attorno a lui per sincerarsi delle condizioni. Poi Varga è stato caricato sopra una barella ed è stato trasportato fuori dal terreno di gioco seguito dall’applauso di tutto lo stadio.
L’attaccante è stato trasportato immediatamente all’ospedale vicino per i primi accertamenti, mentre poco dopo è arrivato il comunicato della federazione ungherese per far presente le condizioni del giocatore: “Diverse ossa del viso di Barnabás Varga si sono rotte durante lo scontro nella partita e ha anche subito una commozione cerebrale. L’attaccante molto probabilmente verrà sottoposto a un intervento chirurgico. Trascorre la notte all’ospedale di Stoccarda. Tutta la squadra fa il tifo per lui!”. Questo è stato il messaggio dell’Ungheria.