Sono destinate a rimanere impresse a lungo le dichiarazioni di Paulo Fonseca contro l’arbitro Federico La Penna, nel post-gara di Atalanta-Milan. “Questo arbitro è stato qui a fare il VAR contro l’Udinese: andate a guardate quello che è successo. Io avevo paura per questa partita. Il modo in cui ha diretto la partita è evidente, non c’è rispetto”, aveva dichiarato il tecnico del Milan, riferendosi al presunto fallo di De Ketelaere su Theo Hernandez al momento del gol dell’1-0 segnato dal belga.
Sul piede di guerra l’AIA, che ora chiede una squalifica esemplare per Fonseca, la cui posizione è al vaglio della Procura Federale. Le accuse del portoghese sono ritenute gravi e lesive nei confronti dell’operato degli arbitri. Parlare di “guidare l’andamento di una partita”, come spiegato dal Corriere dello Sport, equivale a rivelare un tentativo di illecito.
Se dovesse verificarsi la violazione dell’articolo 23 con “giudizi o rilievi lesivi della reputazione di persone, di società o di organismi operanti nell’ambito del CONI, della FIGC, della UEFA o della FIFA”, Fonseca verrebbe squalificato. La multa è pressoché scontata.