Calcio

Il calcio perde O’Neill e prega per Vialli e Pelé

Il calcio piange un’altra giovane vittima. Dopo Sinisa Mihajlovic, sconfitto da una terribile leucemia a soli 53 anni, se n’è andato anche Fabian O’Neill. L’ex centrocampista del Cagliari e della Juventus, che Zidane incoronò come calciatore più forte mai affrontato, si è spento in una clinica in Uruguay, a soli 48 anni, sopraffatto dall’alcolismo in cui era piombato da diversi anni e che l’aveva costretto ad abbandonare il calcio giocato prima del previsto.

«Da tempo avevi perso la tua allegria. Ti vedevo sempre più triste, più malato, lo sguardo assente, il tuo fisico sempre più debole. Mi ha fatto male sentirti dire qualche volta “non voglio più vivere”, nelle tue poche ore di sobrietà. Avrei voluto capire cosa cercassi ogni giorno della tua vita nell’alcol. Da più di 10 anni i medici esprimevano pareri negativi e contavano i mesi che ti restavano da vivere. In questi 10 anni ho perso la speranza, ma nessuno è mai pronto a tutto questo», ha scritto affranta la figlia Marina su Instagram, a poche ore dalla scomparsa del papà, travolto dal vizio di bere, che lo ha portato prima a perdere tutti i risparmi accumulati negli anni vissuti da calciatore e poi alla morte.

Ma il mondo del calcio è pure in pena per due campioni, che hanno segnato epoche diverse entrando nei cuori di milioni di appassionati. In Brasile, Pelè, il più grande goleador di tutti i tempi, l’unico a vincere tre Mondiali, è in fin di vita. Da qualche tempo soffre di cancro al colon e la chemioterapia non sembra dare più segnali confortanti. La famiglia di “O Rey” si è riunita nella clinica di San Paolo trascorrendo con lui il Natale.

Sempre in una clinica, ma a Londra, Gianluca Vialli combatte la sua battaglia con il cancro al pancreas che lo ha colpito nel 2017 e lo ha costretto, qualche giorno fa, ad allontanarsi dalla Nazionale e dal ruolo di capo-delegazione che ricopre dall’arrivo in panchina dell’amico Roberto Mancini. Prima di Natale la situazione sembrava essere precipitata, ma Vialli sta tenendo botta confortato dai suoi cari, amici, parenti e familiari stretti.

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