Jakub Jankto, ex centrocampista di Udinese, Ascoli e Sampdoria, ha annunciato di essere omossessuale: “Voglio vivere la mia vita in libertà, senza paure e pregiudizi”, ha detto il calciatore, 27 anni, che ha un figlio di 3 anni, David, nato dalla relazione con l’ex compagna Marketa Ottomanska. Solo un anno fa, Marketa denunciò mancanze economiche da parte di Jankto: “Ha mandato a suo figlio solo 600 euro negli ultimi mesi. Sto cercando una via d’uscita, il club delle madri single mi ha aiutato il mese scorso”, spiegava, facendo finire l’ex compagno ai disonori della cronaca.
Ma ieri, Jankto è tornato in pace con sé stesso e col mondo che lo circonda. A 27 anni ha deciso di fare coming out, che nel 2023 non dovrebbe fare più notizia. Lo ha fatto pubblicando un video sul suo profilo Instagram. Si vede lui parlare e dietro uno sfondo nero: “Sono omosessuale e non voglio più nascondermi, voglio vivere la mia vita liberamente come tutti gli altri, senza paura, pregiudizio o violenza”.
Il video ha fatto il giro del mondo. Lo Sparta Praga, club in cui milita Jankto, lo ha immediatamente appoggiato. “Vivi la tuta vita Jakub” ha scritto la fedecalcio della Repubblica Ceca, anche il Milan, con un post sui canali social lo ha sostenuto: “Non vivere mai nella paura di chi sei. Siamo al tuo fianco Jankto”, si legge. Neymar, invece, ha parlato di “giorno importante”, mentre l’ex compagna di Jankto ha rivelato di essere già al corrente di tutto e di sentirsi orgogliosa per il passo avanti compiuto dall’ex fidanzato.
In passato altri calciatori avevano rivelato al mondo la loro omosessualità: dagli australiani Andy Brennan, Collin Martin e Josh Cavallo, all’inglese Jake Daniels del Blackpool, senza dimenticare il tedesco, ex Lazio, Thomas Hitzlsperger, e la tragedia di Justin Fashanu, celebre attaccante inglese che dopo aver fatto coming out fu praticamente messo da parte dal mondo del calcio, decise di togliersi la vita nel 1998.