Ora la Juventus deve difendersi dall’assalto del Liverpool a Federico Chiesa. I reds stanno per perdere Momo Salah, pure lui ingolosito dal denaro degli arabi. L’uscita dell’egiziano libererebbe un posto sulla fascia destra, che potrebbe essere riempito dall’esterno bianconero, partito forte in campionato, con un gol segnato nel 3-0 all’Udinese.
La Juventus non ha dichiarato incedibili, quindi pure Chiesa, di fronte a un’offerta allettante, potrebbe salutare Torino e accasarsi altrove. La richiesta, però, è alta: almeno 60 milioni di euro per il classe 1997, con il contratto in scadenza al 30 giugno 2025 (si sta lavorando al rinnovo).
In quanto a denaro da investire, il Liverpool con la cessione di Salah all’Al Ittihad ne avrebbe in quantità industriale: 115 milioni di euro, quelli che gli arabi sborseranno per avere l’egiziano e superare le resistenze di Jurgen Klopp, che non vuole assolutamente lasciare andare Salah, al quale gli arabi hanno offerto un contratto da 200 milioni di euro per 3 stagioni. “A noi nessuno ha offerto nulla, Salah rimane al 100%”, ha tuonato il tecnico tedesco, rispedendo al mittente le voci di un imminente addio dell’egiziano.
La Juventus attende, ma dovrebbe già iniziare a cautelarsi in caso di addio improvviso di Chiesa. Se dovesse partire l’ex Fiorentina, Giuntoli si lancerebbe sull’usato sicuro: Alvaro Morata, che si sarebbe proposto alla Juventus, convinto di non avere grosse chance di utilizzo all’Atletico Madrid. Per liberarlo dai Colchoneros servono 21 milioni di euro, quelli della clausola rescissoria. Sotto questa cifra Morata non si muoverà dalla Spagna, ne sa qualcosa la Roma, che per settimane ha provato a trattare con l’Atletico.