Un San Siro pieno in ogni ordine di posti ospiterà domani sera il derby d’Italia, Inter-Juventus, il primo di tre in programma da qui alla fine della stagione. Le due squadre si affronteranno infatti anche nelle semifinali di Coppa Italia ad aprile.
“Sappiamo cosa rappresenta questa partita per società e tifosi – dice Inzaghi nella conferenza stampa della vigilia -. Si sfidano due squadre che stanno bene, ci saranno corsa, aggressività e determinazione come avviene in certe gare. La Juventus? Una grandissima squadra, completa e con giocatori fortissimi. La rispettiamo, l’abbiamo affrontata in finali molto sentite. Sappiamo quanto conta la preparazione mentale e con la Juve lo conterà anche di più”.
“Io credo che noi dobbiamo ambire e cercare di fare il massimo di quello che possiamo fare – risponde Allegri -. Ora abbiamo una partita importante e difficile come quella di Milano. Quest’anno abbiamo perso in trasferta con Milan, Napoli e Roma, abbiamo vinto in casa con Lazio e Inter e pareggiato in casa con la Roma. Quindi con gli scontri diretti più meno siamo in linea. La squadra in campo ha fatto 53 punti e su quello dobbiamo ragionare. Poi il 19 aprile quando ci sarà la sentenza vedremo cosa succederà. Ma noi dobbiamo lavorare per quello”.
Le probabili
Inter (3-5-2): Onana; Darmian, De Vrij, Acerbi; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Lukaku, Martinez. All. Inzaghi.
Juventus (3-5-2): Szczesny; Gatti, Bremer, Danilo; Cuadrado, Fagioli, Locatelli, Rabiot, Kostic; Dimaria, Vlahovic. All. Allegri.