Lo scudetto della seconda stella è ormai cosa fatta, ma in casa Inter si pensa anche all’aspetto finanziario, con la scadenza del prestito con Oaktree ormai prossima (20 maggio). Tra Suning e il fondo californiano i contatti sono sempre più intensi e continui, con la famiglia Zhang che sente di poter rimanere proprietaria del club rinnovando il prestito di uno o due anni.
Ormai la cifra da restituire al fondo ha raggiunto cifre spropositate: circa 350 milioni di euro interessi compresi. Impossibile pensare a una restituzione in tempi brevissimi (poco più di un mese), molto più fattibile un allungamento delle tempistiche, per rifiatare grazie agli introiti delle coppe e del mercato.
Oaktree sembra essere propensa, apprezzando molto l’opera di risanamento dei conti operata da Suning. Impensabile che qualcosa possa cambiare a stretto giro di posta. Lo scenario più drammatico per la famiglia Zhang è un rifiuto, al momento molto distante, di Oaktree per il rinnovo del prestito e la presa di comando del fondo, che spazzerebbe via Suning diventando proprietaria dell’Inter.
Zhang si sente tranquillo, avrebbe già iniziato a imbastire le prime manovre post scudetto in vista della prossima stagione, con Marotta e Ausilio già armati sul mercato (arriveranno Taremi e Zielinski a costo zero) e prossimi alla definizione del rinnovo di Lautaro Martinez fino al 2028. Poi si punterà sul prolungamento del contratto di Barella (pure per lui altri 3 anni di contratto) per un’Inter formato europeo.