La vendetta è un piatto che va servito freddo e la Francia ha presentato il conto all’Italia, battendola in casa propria, cancellando il 3-1 rimediato a inizio settembre. Con lo stesso risultato gli azzurri perdono il primo posto sul filo di lana e devono accontentarsi della seconda piazza: ai quarti di finale affronteranno una tra Portogallo, Germania o Spagna (andata il 20 marzo in casa, ritorno il 23 marzo in trasferta, il 22 novembre ci sarà il sorteggio a Nyon).
Italia-Francia, la sintesi del match
Mattatore della serata Adrien Rabiot, autore di una doppietta: l’ex juventino ha aperto i giochi al 3′, sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Il 2-0 francese è arrivato al 33′, complice una sfortunata autorete di Vicario sulla punizione di Digne. Due minuti dopo Cambiaso ha accorciato le distanze: con questo risultato l’Italia avrebbe comunque superato il turno da prima della classe. Invece Rabiot, al 20′ della ripresa, con una punizione beffarda ha lanciato la Francia al primo posto. Decisivo Maignan, al 95′, nello sventare la conclusione di Kean, nell’ultimo assalto degli azzurri.