Il campionato è entrato nel vivo e la Juventus è sicuramente una delle protagoniste. Secondo posto in classifica, a -2 dall’Inter capolista, i bianconeri avanzano spediti e si allontanano dalle inseguitrici (stop di Milan e Napoli, battuto da Gatti e compagni nell’anticipo di venerdì scorso).
La rincorsa alla qualificazione alla Champions League 2024-2025 (e, perché no, al sogno scudetto) prosegue spedita e viaggia di pari passo con le trattative imbastite dal ds Giuntoli per i rinnovi di Rabiot, Chiesa, Bremer e Vlahovic.
Proprio riguardo all’attaccante serbo, l’arrivo del suo agente Darko Ristic, presente a Torino già da qualche giorno, ha ravvivato le negoziazioni per il prolungamento del contratto di Vlahovic, che la Juventus vorrebbe allungare di un anno (fino al 2027), spalmando l’ingaggio su altri 12 mesi, abbassando il peso economico a 8-9 milioni di euro a stagione.
Per raggiungere l’intesa ci sarà da lavorare. Le parti si aggiorneranno anche a inizio 2024, per velocizzare il nero su bianco, che consentirebbe alla Juventus di ammortizzare il costo dell’ingaggio di un calciatore che, anche quest’anno, sta faticando a tornare sui livelli degli anni alla Fiorentina.
Ma Giuntoli, oltre agli affari rinnovi, è impegnato pure sul mercato in entrata: alla Juventus manca un centrocampista dopo i forfait di Pogba e Fagioli. La pista più economica conduce a Phillips del Manchester City, per il quale si tratta per un prestito di 6 mesi.
L’alternativa costa e si chiama Sudakov: il centrocampista dello Shakhtar Donetsk, attenzionato dai bianconeri e da altre big europee, vale 20 milioni di euro. Soltanto con una cessione importante, la Juventus potrebbe fare fronte al costo del cartellino.
Se riuscisse a cedere Iling Junior (richiesto in Premier League) e Yildiz, Giuntoli potrebbe sferrare l’assalto a Sudakov, oppure attendere giugno per Koopmeiners dell’Atalanta.