Oggi a Milano si è tenuta l’assemblea della Lega di Serie A. Uno dei temi più caldi su cui si è discusso è il cambio di format della Serie A, passando da 20 a 18 squadre, come era stato chiesto da alcuni club.
Durante l’incontro, le società hanno votato a favore o contro questo cambiamento e solo Juventus, Milan, Inter e Roma hanno espresso la loro volontà di cambiare. Dunque, come si legge nella nota ufficiale della Lega, il format della Serie A rimarrà con lo stesso numero di squadre che ha ora, cioè 20.
Durante la riunione sono state formate anche delle proposte di riforma, come il tetto salariale e una nuova formula della Coppa Italia, che i club, in comune accordo, dovranno discutere con la Federazione.
Nella nota pubblicata al termine della riunione si legge che i club hanno deciso di seguire tutti un percorso comune riguardo queste decisioni; dunque nessun club, come avevano fatto Juve, Inter e Milan nei giorni scorsi, potrà discutere di cambiamenti direttamente con la FIGC senza un accordo comune.
Queste le parole di Cairo al termine della riunione: “L’incontro di Inter, Milan e Juve con la Figc? Non è una spaccatura, loro hanno avuto un atteggiamento sbagliato. Credo sia giusto esserci il rispetto reciproco, in questo caso è mancato, mi dispiace dirlo anche perché ho un bel rapporto con tutti. È sembrata una superleghina. Chi rappresenta la Serie A in consiglio federale deve rappresentare il diritto di tutti. È stato un clima civile senza toni alti, si è discusso in maniera positiva. Le riforme? C’è un documento importante che è nato con la volontà di tutti, tutti hanno contribuito a questo documento”.