La Lazio tiene il passo Champions e battendo 2-1 il Cagliari raggiunge Atalanta e Fiorentina a 22 punti, uno in più della Juventus, a -3 dal Napoli capolista e a due lunghezze dall’Inter seconda.
Recriminano i rossoblù di Nicola, che hanno chiuso in 9 uomini la sfida per le espulsioni a Mina e Adopo al 34′ della ripresa, poco dopo il rigore decisivo trasformato da Zaccagni.
In avvio di gara, Lazio subito avanti: errore di Scuffet sulla punizione calciata da Pellegrini, ne approfitta Dia che insacca. Gli uomini di Baroni potrebbero raddoppiare con Castellanos, che colpisce il palo, invece è il Cagliari a segnare: al 41′, Luvumbo, sfruttando una deviazione di Gila, beffa Provedel.
Nella ripresa più viva la Lazio, Vecino va a un soffio dal 2-1, ma vede la sua conclusione ribattuta sulla linea di porta da Luperto. Quindi il rigore di Zaccagni, che regala tre punti alla Lazio e il turbolento finale con due espulsioni in contemporanea comminate al Cagliari.