Ma quale Brasile: Carlo Ancelotti ha giurato amore eterno al Real Madrid rinnovando il contratto sino al 30 giugno 2026. L’allenatore ha confermato di avere avuto contatti con la federazione brasiliana, ha ringraziato Ednaldo Rodrigues per l’interesse mostrato nei suoi confronti (“mi ha fatto sentire orgoglioso”, ha detto Ancelotti), ma ha pure spiegato che l’eventuale partenza per il Brasile era legata alla situazione contrattuale e progettuale con il Real Madrid.
Alla fine l’hanno spuntata i blancos e la voglia di Ancelotti di rimanere a Madrid, per provare a rimpinguare il bottino di trofei di squadra e personale. “Alla fine le cose sono andate come volevo”, ha spiegato l’ex tecnico di Juventus, Milan e Napoli, visibilmente emozionato in conferenza stampa.
Ma c’è di più: al Real Madrid, Ancelotti ci rimarrà per sempre, se il club lo vorrà: “Sarà la mia ultima panchina, lo confermo. Anche se non so fino a quando ci resterò. Magari anche dopo il 2026, dipende dai risultati. Io ci spero…”.
L’allenatore emiliano ha pure parlato della trattativa per il rinnovo del contratto, che sembrava piuttosto complessa, ma che invece si è rivelata più semplice del previsto: “Mi inorgoglisce che il Real abbia voluto continuare con me. Io ho sempre detto di non avere fretta per il rinnovo, che è arrivato a metà stagione. Se la società ha deciso così, è perché, probabilmente, è contenta del lavoro svolto e vuole continuare così”.