Per ora è soltanto fantamercato, ma la notizia di un interessamento del Napoli per Niccolò Zaniolo ha fatto impazzire i tifosi partenopei e messo in agitazione quelli romanisti. Non se ne farà nulla a gennaio, ma la possibilità di un cambio maglia in estate non è da accantonare a priori. Difficile, se non impossibile, che il ds azzurro Giuntoli possa cambiare qualcosa in un gruppo che ha sbaragliato la concorrenza e ha otto punti di vantaggio sul Milan, la più diretta inseguitrice.
A fare mercato per dare la caccia al Napoli sarà soprattutto l’Inter, che il 4 gennaio, alla ripresa del campionato, sfiderà la capolista al Meazza. I nerazzurri sono piombati sull’esterno mancino del Verona, Doig e già a gennaio potrebbero sferrare l’assalto e sostituire il partente Gosens, prossimo al ritorno in Germania. La Roma e Karsdorp si diranno addio, dopo il caso deflagrato con le dichiarazioni di Mourinho e l’esclusione del calciatore dall’ultima gara prima dei Mondiali. La Juventus, che pensa a Giuntoli per giugno, deve difendersi dagli assalti dell’Arsenal per Vlahovic e di Newcastle e Chelsea per Rabiot, rivelazione dei bianconeri, reduce da un ottimo mondiale. Alla riapertura delle liste sarà ufficializzato lo scambio a tre tra Empoli e Sampdoria, con Caputo che torna in Toscana e Lammers e Marin che passeranno ai blucerchiati.
La Lazio punta su Luca Pellegrini in uscita dalla Juventus, la Fiorentina è interessata al trequartista Sabiri della Sampdoria e in alternativa a Boga dell’Atalanta, per il quale la dirigenza viola è pronto ad avviare una trattativa per il trasferimento in prestito. I viola potrebbero cedere l’esterno sinistro Terzic al Bologna, la Salernitana per sostituire l’infortunato Sepe (out quasi un mese) pensa a Cragno del Monza (ma di proprietà del Cagliari, la richiesta è tra i 4-5 milioni di euro) e a Berisha del Torino, che intanto vorrebbe rinforzare il reparto esterni con Bereszynski della Sampdoria (piace anche al Marsiglia) e l’attacco, con Henry del Verona.