Leo Messi vince per l’ottava volta nella sua carriera il Pallone d’Oro, battendo Haaland, Mbappè e De Bruyne. A consegnare il premio al giocatore argentino è stato il suo presidente all’Inter Miami, David Beckham, che sul palco ha voluto ricordare con affetto Sir Bobby Charlton, venuto a mancare pochi giorni fa.
Dopo aver ritirato il suo ottavo Pallone d’Oro Messi ha ringraziato molte persone, tra cui anche Diego Armando Maradona, che oggi avrebbe compiuto gli anni.
“Ringrazio tutte le persone che mi hanno votato. Lo condivido con i compagni della Nazionale argentina, Lautaro, Julian, e tutti loro. Non voglio dimenticare Haaland e Kylian, che hanno avuto un’annata incredibile. Haaland ha vinto tutto e senza dubbio nei prossimi anni porterà a casa questo premio. I giocatori si rinnovano ma il livello non si abbassa mai, ci divertiremo ancora per tanti anni. L’unico sogno che mi mancava era diventare campione del mondo, è stato speciale perché tante persone di nazionalità diverse tifavano per l’Argentina campione. Grazie a mia moglie, che c’è sempre stata anche nei momenti difficili. E poi ringrazio Diego, non c’è posto migliore per augurargli buon compleanno. Ho vinto tutto nel calcio, ho giocato nelle migliori squadre del mondo e nel miglior club della storia. Ho vissuto anche momenti difficili ma ho sempre continuato a lottare per vincere il Mondiale. Ora voglio godermi un po’ tutto questo, non mi resta da fare nulla nel calcio”.
Oltre al Pallone d’Oro sono stati assegnati anche altri premi, tra cui: il Pallone d’Oro femminile vinto da Bonmati del Barcellona; il Trofeo Kopa per il miglior giocatore Under 21 assegnato a Bellingham; il premio Yashin per il miglior portiere vinto dal Dibu Martinez; il premio di miglior attaccante vinto da Haaland.