Il Milan vuole Nicolò Zaniolo, lui vuole andare al Milan e la Roma farà di tutto per accontentarlo senza svalutare il calciatore. La dinamica perfetta di un’operazione di mercata destinata a concludersi prima del 31 gennaio. Il Milan ha presentato la sua offerta: prestito con obbligo di riscatto, 1 o 2 milioni da versare immediatamente ai capitolini, gli altri 23-24 milioni da saldare successivamente per il riscatto del trequartista.
Individuata anche la soluzione di pagamento: 1 o 2 milioni da versare immediatamente ai capitolini, gli altri 23-24 milioni da saldare successivamente per il riscatto del trequartista. Cosa manca? Il placet di patron Cardinale: il proprietario del club rossonero, stessa nazionalità del collega Friedkin, presidente della Roma, si trova negli USA. Sarà lui, ovviamente, a dare il consenso alla definizione della trattativa ormai arrivata a buon punto.
La richiesta della Roma era di 35 milioni di euro, ma la proposta ai rossoneri non ha convinto. Pur di cedere il calciatore, scontento e ormai ai margini del progetto Mourinho, il club giallorosso potrebbe accettare la controfferta del Milan, con la stretta di mano prevista entro fine settimana. Zaniolo sta per tornare a Milano, stavolta sulla sponda rossonera, dopo aver salutato l’Inter, dove è cresciuto, per trasferirsi alla Roma.
Sembrava dovesse ripercorrere le orme dei vari Giannini, De Rossi e Totti, invece il rapporto con la piazza non è stato mai del tutto eccellente, a causa di un carattere non facile da domare. I due gravi infortuni alle ginocchia, inoltre, hanno limitato sensibilmente la carriera di Zaniolo, che sembrava pronta ad esplodere all’inizio della sua avventura alla Roma: Roberto Mancini lo convocò giovanissimo in Nazionale.
Poi qualcosa si è rotto, fino alla separazione forzata: il calciatore sembrava vicino al Tottenham, ma il richiamo del Milan ha prevalso sulla voglia di provare un’esperienza all’estero.