L’accordo è vicino, restano da limare gli ultimi dettagli per annullare le distanze tra domanda e offerta. Poi Antonio Conte potrà sedersi sulla panchina del Napoli e tornare ad allenare in Italia dopo 3 stagioni. De Laurentiis, dopo la pessima stagione vissuta dagli azzurri, è pronto a calare l’asso, spazzando via il Milan, che pure si era interessata al tecnico salentino. Conte firmerà un contratto da 7 milioni di euro per tre stagioni e avrà carta bianca sul mercato. Nessuna intromissione, ma una clausola che il patron azzurro vorrebbe inserire nell’accordo: quella di poter interrompere unilateralmente il contratto in caso di mancata qualificazione alla Champions League 2025-2026.
Rimane questo, infatti, l’unico intoppo di una trattativa che, negli ultimi 2-3 giorni ha ricevuto l’accelerata quasi decisiva. Sembra, inoltre, che si sia iniziato a parlare già di mercato. Con Zielinski ormai dell’Inter e Osimhen prossimo alla partenza con destinazione Paris Saint Germain o Chelsea, non rimane che blindare Kvaratskhelia. Sul georgiano verrà costruito il Napoli del futuro, anche se prima va strappato al corteggiamento del Psg, pronto a calare il doppio asso.
Nel mirino di Conte sarebbe poi finito Luis Alberto, ormai in rotta con la Lazio di Lotito e pronto a cambiare aria dopo l’annuncio di qualche settimana fa. Più difficile arrivare a Gudmundsson, sul quale l’Inter sembra essere in vantaggio. Ma con i soldi in arrivo dalla cessione di Osimhen, il Napoli potrebbe pure decidere di partecipare all’asta per l’islandese.