De Laurentiis è disposto ad accontentare Antonio Conte su tutti i fronti, pur di rivedere un Napoli vincente, dopo il pessimo 10° posto di questa stagione. Non vuole badare a spese il patron azzurro, intenzionato a stanziare un budget per il mercato che supera i 200 milioni di euro, in parte finanziato dalla cessione di Osimhen (almeno 120 milioni di euro la richiesta del Napoli).
Sarà rivoluzione in casa partenopea, a iniziare dalla dirigenza, con l’avvento del giovane ds Manna arrivato dalla Juventus e in panchina, con un altro ex bianconero, Antonio Conte, tecnico navigato e vincente, che arriverà a Napoli non per perdere tempo, ma per tornare al successo dopo la negativa esperienza al Tottenham.
In tanti saluteranno, a partire dal capitano Di Lorenzo, da uomo simbolo a contestato. Lo vuole la Juventus, il Napoli non si opporrebbe alla cessione, ma chiede una buona dose di quattrini in cambio. Non si muoverà Kvaratskhelia, blindato da Conte: sul georgiano si poggerà la resurrezione azzurra. Verso la riconferma pure Raspadori e Politano, mentre c’è da mettere mano alla difesa, perché pure Mario Rui e forse Natan sono in partenza.
A centrocampo tante incognite e una sola certezza, Lobotka, parecchio funzionale al gioco di Conte. Insomma c’è tanto da fare, ma prima va chiusa la pratica con l’allenatore salentino: 10 milioni la richiesta, ci si potrà arrivare con qualche bonus inserito nel contratto. Il nuovo Napoli sta per vedere la luce.