Titoli di coda sul campionato di Serie B, che ieri sera ha ufficializzato altri due verdetti. Esulta il Como, che torna in Serie A dopo 21 anni; piange l’Ascoli, tornato in Lega Pro dopo 9 anni consecutivi in cadetteria.
Ai lariani è bastato pareggiare in casa contro il Cosenza (1-1) per staccare il pass per la massima serie, ma avrebbero potuto togliersi il lusso di perdere addirittura, dal momento che il Venezia, avanti di un gol a fine primo tempo e con un piede e mezzo in Serie A (il Como perdeva), si è fatto rimontare e battere 2-1 dallo Spezia, aritmeticamente salvo senza passare dai playout. I lagunari saranno costretti ad affrontare i playoff da terza forza del campionato. La quarta, già certa, è la Cremonese, che ha superato 3-0 il Cittadella.
Sconfitta indolore per il Catanzaro, che al Ceravolo è stato piegato da super Borini (tripletta, per il 3-1 doriano). La squadra calabrese è quinta, affronterà il Brescia (ko 2-0 a Bari), mentre la Samp se la vedrà a Palermo, vittorioso 1-0 a Bolzano col Sudtirol. Ha chiuso con una vittoria il Modena, che ha mandato al tappeto l’ultima della classe, il Lecco (2-3), mentre è finito in parità il derby emiliano Reggiana-Parma, con i ducali da tre turni in Serie A. In coda inutile il successo dell’Ascoli contro il Pisa (2-1). I marchigiani scivolano in Lega Pro. Ai playout sarà duello tra Bari e Ternana (1-0 a Piacenza con la Feralpisalò, già retrocessa da penultima).