Per il Monza è una sfida che può valere l’ipoteca sulla salvezza, per lo Spezia è un’altra gara in cui sarà necessario provare ad allontanarsi dal Verona, terzultimo. La sfida tra i liguri, col vantaggio del fattore campo, e i brianzoli si gioca stasera alle 20.45. Ancora fuori Nzola, assenza pesantissima per Semplici. Punta centrale del 4-3-3 sarà quindi Shomurodov, affiancato da Verde e Gyasi. Ancora indisponibili anche Zurkowski e Holm. Tra gli ospiti, invece, 3-4-2-1 con Sensi e Caprari alle spalle di Mota Carvalho. La squadra di Palladino può giocare con una tranquillità differente, quella che si è vista contro la Fiorentina nel momento in cui i viola si sono trovati avanti 2-0 per poi subire la rimonta e perdere la partita.
“Dopo la gara contro la Sampdoria, c’era l’amarezza di non essere riusciti a portare a casa i tre punti, soprattutto per come si era espressa la squadra, ma in generale è stata una partita che poteva finire con più gol, perché le occasioni create sono state davvero tante – ha dichiarato Semplici in conferenza stampa -. I ragazzi hanno messo in campo la giusta determinazione, offrendo anche continuità e si è visto un buono Spezia che ha creato anche i presupposti per vincerla, ma è chiaro che dobbiamo essere più cinici per riuscire a trovare una vittoria che ci permetterebbe di avvicinarci all’obiettivo”.
“Il nostro obiettivo è quello di fare una grande prestazione, come dico sempre – la risposta di Palladino -. E’ molto stimolante vincere perché saremmo quasi salvi. L’obiettivo è finire bene il campionato e poi penseremo al prossimo. Per me la salvezza vale uno scudetto, l’ottavo posto sarebbe una Champions League. Non so dove possiamo arrivare. Possiamo giocarcela con tutte. Abbiamo una proprietà ambiziosa e percepisco durante la settimana che non si vuole mollare di mezzo centimetro. Dobbiamo coronare un sogno”.
Le probabili formazioni
Spezia (4-3-3): Zoet; Amian, Ampadu, Nikolaou, Reca; Bourabia, Ekdal, Bastoni; Verde, Shomurodov, Gyasi. All.: Semplici.
Monza (3-4-2-1): Di Gregorio; Marlon, Pablo Marì, Caldirola; Ciurria, Pessina, Machin, Carlos Augusto; Sensi, Caprari; Mota Carvalho. All.: Palladino.
Arbitro: Rapuano di Rimini.