Gytkjaer regala la Serie A al Venezia. Decisivo il gol dell’ex Monza che ha permesso ai lagunari di avere la meglio sulla Cremonese di Stroppa. La formazione veneta torna così in Serie A dopo due anni di purgatorio in Serie B.
Ha retto il fattore classifica: il Venezia aveva terminato il campionato al 3° posto (la Cremonese era arrivata 4^) dopo aver visto sfumare la promozione diretta all’ultima giornata, complice il passo falso a La Spezia). I lagunari, dunque, raggiungono Parma e Como in massima serie, ma quanta fatica contro una buona Cremonese, che in avvio sfiora il vantaggio con Tsadjout e Sernicola. Bravo Joronen a evitare la capitolazione.
Il Venezia controlla e al 24’ passa: Busio serve Gytkjaer, che col sinistro batte imparabilmente a rete. Per il danese è un altro gol pesante, dopo quello contro il Pisa che consentì al Monza, due anni fa, di volare per la prima volta in Serie A. Per la Cremonese si fa dura, ma non mancano le occasioni per pareggiare, soprattutto nella ripresa, quando Stroppa si affida a Coda.
Ancora decisivo Joronen su Tsadjout e Zanimacchia, il Venezia sfiora il raddoppio con un colpo di testa a pallonetto di Bjarkason, sul quale Saro si oppone alla grande. Ma è la Cremonese a creare i presupposti migliori per segnare, scontrandosi, però, contro l’ottimo Joronen. Ravanelli manca il pareggio, Zampano sbaglia la chance del 2-0, e finisce così. Il Venezia vola in Serie A, la Cremonese è costretta a un altro anno in cadetteria.
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