I due punti di distanza dall’Inter capolista potrebbero spingere la dirigenza della Juventus a sacrificare qualche milione di euro a gennaio per rinforzare la squadra e puntare allo scudetto.
Non appena si riaprirà la finestra di mercato, i bianconeri dovranno intervenire almeno a centrocampo, per coprire almeno uno dei due vuoti lasciati da Pogba (sospeso per doping) e Fagioli (squalificato per scommesse).
Tralasciando Kevin Phillips del Manchester City, obiettivo sensibile sin dall’estate, uno dei profili attenzionati è quello di Georgiy Sudakov, centrocampista dello Shakthar Donetsk valutato 20 milioni di euro. Tra l’altro il calciatore, in un articolo pubblicato dal Corriere dello Sport, ha candidamente ammesso di essere a conoscenza dell’interesse dei bianconeri. Sudakov rappresenta il profilo ideale per la Juventus che punta sulla linea verde (ha 21 anni) e su calciatori duttili: è una mezzala di ruolo, ma può giocare anche al centro del reparto o dietro una o due punte.
Spostandoci qualche metro in più, verso la linea laterale del campo, spicca l’interesse della Juventus per Mattia Zaccagni, non più tanto inamovibile per Sarri e la Lazio. Difficile, però, che possa muoversi già a gennaio (come Berardi, tra l’altro), più probabile la cessione a giugno, soprattutto se non dovesse prolungare il contratto in scadenza con la Lazio al 30 giugno 2025.
Resiste anche la suggestione Khepren Thuram, centrocampista 22enne del Nizza e della nazionale francese, nonché figlio di Lilian e fratello di Marcus, attaccante dell’Inter. Piace anche alla Roma, ma una chiamata dalla Juventus l’accoglierebbe volentieri, con il benestare del Nizza, che chiede almeno 15-20 milioni per lasciarlo andare via.
Intanto, i fari bianconeri sono puntati pure sul rafforzamento della difesa per la prossima stagione. Si guarda nuovamente in casa Torino, dopo l’affare Bremer, che potrebbe riavere al suo fianco Alessandro Buongiorno, fresco di ottima prestazione contro l’Ucraina in maglia azzurra.