Per passare il turno di Conference League, la Fiorentina dovrà necessariamente recuperare lo svantaggio maturato in Austria, ieri sera. I viola hanno perso la prima sfida europea contro il Rapid Vienna, vittorioso con un rigore trasformato da Grull, assegnato per la trattenuta in area commessa da Mandragora su Hofmann.
La spedizione austriaca della squadra di Vincenzo Italiano è terminata con una sconfitta che mette in discussione il cammino europeo: al ritorno servirà almeno pareggiare il gol di scarto per portare la contesa ai supplementari; con una vittoria con due gol di scarto passerebbe la Fiorentina.
I viola non hanno ripetuto lo straordinario exploit della prima di campionato sul campo del Genoa. In un match equilibrato, si sono ritrovati sotto al 34’, quando l’arbitro ha decretato un calcio di rigore per il fallo di Mandragora su Hofmann: glaciale Grull dagli undici metri. Poco prima Gonzalez aveva scaricato in porta un bel tiro, sul quale Hedl si era opposto.
Nella ripresa meglio la Fiorentina, soprattutto grazie all’ingresso in campo di un vivace Sottil. Ci ha provato Biraghi, impegnando Hedl, ma solo nel finale i viola si sono realmente resi pericolosi con Infantino e Beltran, gettati nella mischia da Italiano: splendide le risposte del portiere austriaco.
Il ritorno si disputerà giovedì 31 agosto alle ore 20: alla Fiorentina servirà una prestazione migliore e un risultato positivo per proseguire la corsa in Conference League.