Nella serata odierna il nuovo continente incoronerà il sessantatreesimo Re con la finale della Copa Libertadores tra Flamengo e Athletico Paranaense. Lo stadio del match sarà il Monumental Isidro Romero Carbo, ovvero lo stadio di Guayaquil, in Ecuador. Una gara sentita e ricca di storia, che vede contrapporsi due formazioni esperte e patrimonio del calcio sudamericano. Un derby in salsa carioca, una finale tutta da vivere che metterà in palio il trofeo americano più ambito. L’Athletico ha travolto agli ottavi di finale il Libertad, successivamente è stata la volta dell’Estudiantes (successo di misura) e infine del quotato Palmeiras di Ferreira, grazie a una rimonta da sogno all’Allianz Parque di Sao Paulo. Cammino impeccabile, invece, per il Flamengo di Dorival Junior. Il Tolima è stata la prima vittima della squadra rossonera (0-1 all’andata e 7-1 nella partita di ritorno); ai quarti di finale è toccato al Corinthians a farne le spese; mentre in semifinale la sorpresa Velez (formazione militante nel campionato argentino). Il tecnico dei Mengão, dovrebbe affidarsi al consueto 4-2-3-1. Tra i pali ci sarà Santos; difesa a quattro formata da Rodinel, Fabricio, Pablo e Filipe Luis; in mediana agiranno, invece, Joao Gomes e una vecchia conoscenza del campionato italiano come Arturo Vidal (ex Juventus e Inter). In fase offensiva spazio alla fantasia di Everton, De Arrascaeta e Pedro, i quali avranno il compito di innescare l’unico terminale offensivo Barbosa. L’ex condottiero del Brasile Scolari, invece, dovrebbe optare per un classico 4-3-3. In porta Anderson; quartetto difensivo formato da Luis Orejuela, Matheus Felipe, Nicolas Hernandez e Pedrinho. In mezzo al campo agiranno Hugo Moura, Garcia e Leo Cittadini; mentre in attacco ci sarà il tridente formato da Victor Bueno, Rômulo e Vitor Roque.
Flamengo (4-2-3-1): Santos, Rodinel, Fabricio, Pablo, Filipe Luis; Joao Gomes, Vidal; Everton, De Arrascaeta, Pedro; Barbosa. Allenatore: Dorival Junior.
Athletico Paranaense (4-3-3): Anderson; Luis Orejuela, Felipe, Hernandez, Pedrinho; Hugo Moura, Garcia, Léo Cittadini; Victor Bueno, Romulo, Vitor Roque. Allenatore: Scolari.