Tra le mura amiche del Banc of California il Los Angeles FC di Giorgio Chiellini vince il suo primo titolo di Major League Soccer (MLS), battendo nella finale Western-Eastern Conference il Philadelphia. L’ex capitano della Juventusè rimasto in panchina a causa di un problema al polpaccio, ma è stato decisivo per portare i suoi LA a disputare l’ultimo atto della MLS. La partita è un frullato di emozioni con i padroni di casa che passano in vantaggio al 29 con Acosta, ma vengono ripresi dalla rete di Gazdag nella ripresa. Poi, all’83’, il Los Angeles torna in vantaggio con la rete di Murillo, ma solamente due giri di lancette più tardi Elliott sigla il 2-2 che porta la sfida ai tempi supplementari. Con la gara che sembra ormai indirizzata verso la sentenza dei calci di rigore il portiere Crépeau si fa espellere al 116′, costringendo Los Angeles a mettere in campo McCarthy. Al 124′ Elliott sigla però il 3-2 ospite, avvicinando sensibilmente Philadelphiaalla vittoria del titolo, ma al 128′ minuto’, all’ultimo rintocco, ci pensa Gareth Bale a prolungare il match fino ai tiri dal dischetto. E qui ci pensa proprio McCarthy, l’eroe inaspettato: il portiere di riserva rimedia al tiro dal dischetto sbagliato dall’ex Fiorentina Tello parando quelli di Martinez e Wagner (dopo l’errore di Gazdag), concedendo dunque a Sanchezl’opportunità di segnare il penalty decisivo, il resto è storia. L’ex condottiero della Vecchia Signora, dopo il primo storico trionfo dei LA, ha ricevuto le congratulazioni della serie A: “Congratulazioni per la tua prima MLS Cup, Giorgio! Festeggia come solo tu sai fare, te lo meriti!”. Al coro si è aggiunto subito il club bianconero: “Chiellini conquista la Mls con il Los Angeles FC, complimenti Giorgio!”, recita il tweet pubblicato sul profilo ufficiale della Juventus.