La Germania di Flick si prepara a fare il proprio debutto nella Coppa del Mondo 2022. I tedeschi sono stati collocati all’interno del roster E con Spagna, Costa Rica e Giappone. Sarà proprio quest’ultima l’avversaria della Die Mannschaft. La nazionale tedesca arriva all’appuntamento con l’intento di rifarsi dopo le grandi delusioni ottenute nelle ultime recenti competizioni internazionali più importanti. La spedizione in Russia, infatti, fu un vero e proprio caporetto, vista l’eliminazione ai gironi. Stesso discorso per gli Europei, dove la Germania venne estromessa dall’Inghilterra agli ottavi di finale. Il Giappone di Moriyasu sarà l’outsider del girone E, senza troppi patemi di dover superare a ogni costo il turno.
GERMANIA-GIAPPONE, COME ARRIVANO LE DUE SQUADRE
GERMANIA: La squadra di Flick si è qualificata alla fase finale dei Mondiali da prima della classe, totalizzando ventisette punti in dieci incontri. Le trentasei reti messi a referto e le quattro solamente subite, dimostrano l’equilibrio che è riuscito a trovare nel corso della sua avventura l’ex tecnico del Bayern Monaco. Percorso amaro, invece, quello intravisto in Nation League, dove la banda tedesca si è dovuta accontentare del terzo gradino.
GIAPPONE: la nazionale del Sol Levante è approdata al Mondiale, dopo esser riuscita ad arrivare al secondo posto nel rispettivo girone, alle spalle dell’Arabia Saudita e spedendo l’Australia agli spareggi qualificazione. L’ultimo recente e miglior risultato della squadra asiatica a un campionato del Mondo è stato l’ottavo di finale conquistato nella precedente edizione in Russia.
GERMANIA-GIAPPONE, GIOCATORI DA TENERE D’OCCHIO
Nella nazionale tedesca mancherà Sane. Il fantasista del Bayern Monaco non sarà presente tra i convocati del CT Flick a causa di un risentimento muscolare. Nonostante l’assenza pesante, in fase offensiva la Germania può contare su diversi elementi di qualità come Gnabry, Muller e Havertz.
Nel Giappone il talento con maggiore qualità è evidenziato nel nome di Kamada, centravanti dell’Eintracht Francoforte. Nella formazione di Moriyasu saranno presenti anche due ex conoscenze del calcio italiano come Yoshida e Tomiyasu. Fari puntati anche sulla presentazione di Takefusa Kubo (classe 2001), che milita nella Real Sociedad.
GERMANIA-GIAPPONE, PROBABILI FORMAZIONI
Flick dovrebbe optare per un classico 4-2-3-1. Tra i pali ci sarà Manuel Neuer; difesa a quattro strutturata con Klostermann, Sule, Rudiger e Raum. Compiti di regia affidati ai piedi geometrici di Gundogan e Kimmich. In fase offensiva spazio poi a Hofmann, Muller, Musiala e Havertz (unico terminale offensivo).
Poche novità per quanto riguarda la nazionale giapponese. In porta Gonda; quartetto difensivo formato da Sakai, Tomiyasu Yoshida e l’ex Inter Nagatomo. A centrocampo Endo e Shibasaki avranno compiti di interdizione; mentre l’inventiva delle azioni passerà dai piedi di Kubo, Kamada e Doan. In avanti confermato Minamino.
GERMANIA (4-2-3-1): Neuer; Klostermann, Sule, Rüdiger, Raum; Gundogan, Kimmich; Hofmann, Muller, Musiala; Havertz. All.: Flick.
GIAPPONE (4-2-3-1): Gonda; Sakai, Tomiyasu, Yoshida, Nagatomo; Endo, Shibasaki; Kubo, Kamada, Doan; Minamino. All.: Moriyasu.