Tunisia Australia, ore 11: il futuro delle due sfavorite del gruppo D, si giocano il tutto per tutto in questa sfida intensa. La sorte delle due formazioni potrebbe decidersi nella mattinata di Al Wakrah, quando sia Tunisia che Australia andranno a caccia di un successo necessario per sperare nel passaggio del turno agli ottavi di finale. Dopo aver già travolto Giappone, Cile e Nigeria nell’anno solare, il pareggio della squadra africana contro la Danimarca è un risultato tutto sommato prestigioso e straordinario, che è valso il secondo gradino del girone. I canguri australiani, invece, arrivano all’appuntamento dopo esser stati travolti dalla granitica Francia, dopo aver trovato inaspettatamente il vantaggio grazie alla rete di Goodwin al nono minuto della prima frazione di gioco. Il tecnico Graham Arnold ha ammesso in conferenza che la nazionale di Didier Deschamps è stata più cinica e compatta in ogni reparto del campo. L’ultimo precedente tra le due nazionali risale al 2005, in FIFA Confederations Cup pre-Mondiale del 2006, che ha visto l’Australia superare la Tunisia per due reti a zero.
Francia-Danimarca, ore 17: l’attuale detentrice della Coppa del Mondo sfida la Danimarca, in un match che può sancire il passaggio del turno della nazionale dei Les Blues con una giornata d’anticipo. Mbappè e compagni arrivano all’appuntamento galvanizzati dopo il successo in rimonta sull’Australia e si candidano a tutti gli effetti alla vittoria finale, anche di questa edizionein Qatar. La squadra di Kasper Hjulmand, invece, ha steccato l’esordio contro la Tunisia, non andando oltre lo 0 a 0. Ci si aspettava qualcosa di più da parte della De Rod-Hvide, che ha il compito di reagire e provare a strappare punti nella seconda giornata del prestigioso torneo per Nazionali. Gli ultimi precedenti sorridono però alla formazione danese, che è riuscita a superare la Francia nelle ultime due sfide di UEFA Nations League.