Il Mondiale entra nel vivo: oggi si giocano i primi due ottavi di finale che daranno il via alla fase a eliminazione diretta. Da adesso in poi è vietato sbagliare: chi perde va a casa, chi vince va avanti e continua a sognare. Alle 16 di sabato 3 dicembre saranno Olanda e Usa a scendere in campo per il primo dentro o fuori di Qatar 2022, poi alle 20 tocca ad Argentina e Australia. Vediamo nel dettaglio che tipo di partite saranno.
QATAR 2022 OTTAVI DI FINALE, IN CAMPO OLANDA E USA
Olanda e Usa si affrontano al Khalifa International Stadium di Doha per la prima volta in una gara ufficiale dopo le cinque amichevoli disputate in precedenza con quattro successi degli Oranje e l’ultimo della nazionale a stelle e strisce datato 2015. Entrambe le squadre arrivano all’appuntamento imbattute, ma mentre Van Gaal ha chiuso il proprio girone al primo posto superando Senegal e Qatar alla prima e alla terza giornata e pareggiando con l’Ecuador alla seconda, gli Stati Uniti hanno ottenuto la prima vittoria nell’ultimo turno contro l’Iran dopo i pari con Galles e Inghilterra, scavalcando gli asiatici al secondo posto e strappando il pass per gli ottavi. L’Olanda non ha mai entusiasmato sul piano del gioco in Qatar, ma ha proseguito la sua lunghissima striscia positiva con il c.t. Van Gaal (oltretutto imbattuto anche nel precedente Mondiale, quello del 2014, chiuso al terzo posto): l’ultimo k.o. risale agli ottavi degli Europei quando in panchina c’era Frank de Boer, poi dopo il cambio di allenatore sono arrivati 18 risultati utili consecutivi (e l’accesso alle finali di Nations da giocare in casa). Il trascinatore in questo Mondiale è senza dubbio Cody Gakpo, attaccante del Psv a segno in tutte e tre le partite, anche quando utilizzato da trequartista, ma la vera forza degli Oranje è stata la fase difensiva: un solo subito nelle ultime cinque gare. Del resto lo stesso discorso vale anche per gli Stati Uniti, che al Mondiale hanno incassato un solo gol (rigore di Bale) e hanno mantenuto la porta inviolata nelle ultime due partite (Inghilterra e Iran): fanno però molta più fatica a segnare, con Weah e Pulisic autori delle sole due reti realizzate, comunque sufficienti a superare il turno.
QATAR 2022 OTTAVI DI FINALE, ARGENTINA E AUSTRALIA AL DAVIDE CONTRO GOLIA
Argentina e Australia scenderanno in campo in serata all’Ahmad bin Ali di Al Rayyan: sarà un Davide contro Golia, o forse è meglio dire Golia contro Davide, visto che il gigante in questione è l’Albiceleste e toccherà ai Socceroos utilizzare tutta la sapienza tattica a disposizione per spuntarla. I sudamericani hanno riscattato il passo falso dell’esordio contro l’Arabia Saudita battendo successivamente sia il Messico che la Polonia. Fondamentale il gol di Leo Messi in apertura di secondo tempo contro i messicani per sbloccare una squadra fino a quel momento impaurita: l’asso del Psg era già andato a segno al debutto, poi ha sbagliato un rigore contro la Polonia, ma ci hanno pensato i compagni Mac Allister e Alvarez a risolvere il match regalando alla loro squadra il primo posto del gruppo C. Non si sono ancora sbloccati, invece, due degli attesi protagonisti, Lautaro Martinez e Angel Di Maria, con l’interista che potrebbe andare ancora in panchina a beneficio di Alvarez. L’Australia utilizzerà prevedibilmente la stessa strategia che l’ha portata al doppio successo di misura (1-0) contro Tunisia e Danimarca e al secondo posto del gruppo D dietro la Francia: difesa arcigna e contropiede. Non sarà facile per l’Argentina, ricordando che i Socceroos andarono in vantaggio anche contro i transalpini che poi si scatenarono vincendo 4-1 grazie alle magie di Giroud e Mbappé: Goodwin, Duke e Leckie sono stati i tre marcatori della prima fase, i successi negli spareggi con Emirati Arabi e Perù dicono che gli australiani sono pericolosi nel dentro o fuori. Nel 1993, quando il loro calcio era decisamente a un livello inferiore, spaventarono l’Argentina nel playoff intercontinentale.