Con le partite del Brasile e del Portogallo, entrambe qualificate agli Ottavi di Finale, si è conclusa la fase a gironi del Mondiale: tocca, quindi, individuare i cinque calciatori che si sono contraddistinti in questo primo scorcio della manifestazione.
1) MARCUS RASHFORD (INGHILTERRA): in pochi avrebbero creduto in lui all’inizio di questo Mondiale. Ma, nonostante le iniziali panchine, l’attaccante del Manchester United è sempre stato decisivo subentrando dalla panchina, mettendo a segno tre reti importanti per la Nazionale ma anche per la sua autostima. Ora si candida a tutti gli effetti ad una maglia da titolare contro il Senegal nell’ottavo di finale.
2) ALVARO MORATA (SPAGNA): discorso analogo per Alvarito che, partendo ben due volte fuori dall’undici titolare, ha segnato tre reti in 126 minuti giocati. Dopo due gol consecutivi, Luis Enrique si è convinto e ha puntato su di lui contro il Giappone: il centravanti dell’Atletico ha risposto presente, mettendo a rete l’unica rete delle Furie rosse.
3) CODY GAKPO (OLANDA): il vero trascinatore degli Orange non è Memphis Depay, come ci si aspettava, ma il gioiellino del PSV Eindhoven classe ’99. Che di gol ne ha fatti tre, tutti decisivi per il passaggio del turno. Ancora una volta la scuola olandese non tradisce le aspettative.
4)KYLIAN MBAPPÉ (FRANCIA): tre gol in 180 minuti. Quasi non fa più notizia, ma Mbappé in questo Mondiale ha già raggiunto Pelé per numero di reti ai Mondiali e Zinedine Zidane per gol con la maglia della Francia. Se les Blues vogliono arrivare fino in fondo non possono che aggrapparsi alla genialità e alle giocate del fenomeno del PSG.
5) ENNER VALENCIA (ECUADOR): partito fortissimo con doppietta all’esordio contro il Qatar, non è bastato al suo Ecuador per raggiungere gli Ottavi di Finale. Prestazioni a parte della squadra, il suo rendimento al Mondiale è stato ottimo.