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Italia-Inghilterra, c’eravamo tanto amati. Mancini lancia Retegui

Clamorose novità, tanti dubbi e un punto di ripartenza. Italia-Inghilterra, per gli Azzurri, è tutto questo.

La formazione di Roberto Mancini comincia il percorso di qualificazione ad Euro 2024 proprio dal remake dell’ultima finale europea, vinta, contro l’Inghilterra. Da quel fantastico trionfo, la Selezione italiana ha dovuto dare forfait all’appuntamento mondiale e godersi da casa la vittoria di Messi in Qatar. Non solo, perché dalla sconfitta contro la Macedonia, che ha segnato un fallimento in casa azzurra, Mancini ha scelto di ripartire da volti giovani e nuovi.

Così si spiegano le convocazioni di Buongiorno, Scalvini, Gnonto, Pafundi e Retegui. Proprio quest’ultimo è stato il giocatore più chiacchierato delle ultime settimane. Classe 1999, è nato in Argentina e adesso è in forza al Tigre. Salvo clamorosi dietrofront, dovrebbe essere proprio lui l’attaccante che giocherà titolare nella sfida dello Stadio Diego Armando Maradona contro l’Inghilterra.

A completare il tridente offensivo, invece, ci saranno probabilmente Pellegrini e Berardi, con Gnonto che scalpita per un posto dal 1’. In difesa, pronto Di Lorenzo e il ritorno di Spinazzola sulle fasce, mentre Acerbi e Toloi si piazzeranno al centro del reparto difensivo. A centrocampo, Mancini si dovrebbe affidare a Barella, Jorginho e Verratti.

Tra gli inglesi, invece, Southgate sceglie Saka, Kane e Foden ai nastri di partenza. Bellingham reggerà il peso del centrocampo insieme a Rice e Henderson. 

PROABILI FORMAZIONI:

Italia (4-3-3): Donnarumma; Di Lorenzo, Acerbi, Toloi, Spinazzola; Barella, Jorginho, Verratti; Berardi, Retegui, Pellegrini. All.: Mancini.

Inghilterra (4-3-3): Pickford; Walker, Maguire, Stones, Shaw; Rice, Bellingham, Henderson; Saka, Kane, Foden. All.: Southgate.

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