SVIZZERA-CAMERUN 1-0
SVIZZERA (4-3-3): Sommer 7; Widmer 6, Akanji 6, Elvedi 6, Rodriguez 6 (45’ st Comert sv); Sow 6 (27’ st Frei 6), Freuler 6, Xhaka 6,5; Shaqiri 6,5 (27’ st Okafor 6), Embolo 7 (27’ st Seferovic 5,5), Vargas 6 (36’ st Rieder sv). All.: Yakin 6.
CAMERUN (4-3-3): Onana 6,5; Fai 6, Castelletto 6, N’Koulou 6, Tolo 6; Anguissa 6,5, Oum Gouet 6, Hongla 6 (23’ st Ondoua 6); Mbeumo 6 (36’ st Moumi sv), Choupo Mouting 6,5 (29’ st Aboubakar 6), Toko Ekambi 5,5 (29’ st N’Koudou 6). All.. Song 6.
ARBITRO: Tello (Argentina) 6.
MARCATORE: 3’ st Embolo.
NOTE: spettatori 39.089. Ammoniti: Fai, Elvedi, Akanji. Recupero: pt 3’, st 6’.
MIGLIORE: Sommer.
PEGGIORE: Toko Ekambi.
Buona la prima per la Svizzera, ma quanta fatica all’esordio Mondiale per archiviare la pratica Camerun: è bastato l’1-0 siglato da Embolo, a inizio ripresa, servito da Shaqiri, uno dei migliori tra le fila elvetiche, assieme al portiere Sommer, autore di almeno 3-4 interventi importanti.
Buona la prova del Camerun, per primo vicino al gol: al 10’, Mbeumo ha calciato da buona posizione, trovando la respinta dell’attento Sommer, poi Toko Ekambi, raccolto un pallone vagante in area, ha calciato subito verso la porta senza inquadrarla.
La Svizzera si è affidata al possesso palla, ma di conclusioni vere e proprie non ne sono arrivate. È stato il Camerun ad attaccare con maggiore intensità e a impensierire la difesa avversaria con soluzioni personali, come quella di Hongla, al 30’, con Sommer ancora pronto a negare il vantaggio alla selezione africana. Ancora Camerun, prima dell’intervallo, e nuovo intervento risolutore di Sommer a evitare la capitolazione sulla conclusione in area di Choupo-Mouting.
Solo in pieno recupero s’è vista la Svizzera, con un colpo di testa al lato di Akanji. Al ritorno dagli spogliatoi, però, gli elvetici hanno sbloccato la gara. Tre minuti sono bastati a Embolo per raccogliere l’invito di Shaqiri e battere il nerazzurro Onana. La reazione del Camerun è maturata al 12’, con un’altra incursione in area di Choupo-Mouting, che si è scontrato nuovamente contro il muro eretto da Sommer.
Il portiere ha collezionato interventi provvidenziali, come quello al 21’ sul colpo di testa di Anguissa. Lo stesso ha fatto Onana, seppure meno impegnato del collega avversario, opponendosi alla grande, alla conclusione a botta sicura di Vargas.
Passata la paura, tenuta a bada l’irruenza del Camerun, la Svizzera ha controllato il risultato, provando a chiudere l’incontro al 44’, con un tiro dal limite di Xhaka fermato da Onana. In pieno recupero chance per Seferovic, che in area, s’è fatto anticipare al momento della battuta a rete vanificando la possibilità di raddoppiare.