ll Fiorenzuola non sembra soffrire di vertigini e comanda il girone B di Lega Pro, tenendo dietro corazzate del calibro di Cesena ed Entella e altre avversarie costruite con budget importanti. Gli emiliani hanno vinto quattro gare di fila in campionato, l’ultima a Olbia per 2-1, e ora guidano la classifica in compagnia di Siena e Reggiana, che hanno speso sicuramente di più per allestire i rispettivi organici.
Promossa l’anno scorso in Lega Pro, dopo aver ottenuto una salvezza tranquilla e confermato Luca Tabbiani in panchina, la proprietà ha portato avanti il progetto giovani, prestando massima attenzione al bilancio, soprattutto in questo momento di difficoltà economica che sta attraversando non solo il calcio italiano, ma l’intero Paese.
E così, a disposizione di uno degli allenatori più giovani della categoria (appena 43 anni), possiamo trovare 18 calciatori nati dal 2000 in poi, molti dei quali titolari inamovibili.
In porta c’è uno degli elementi più esperti, il 26enne Battaiola. In difesa solitamente agiscono il 2001 Danovaro e il 2002 Oddi, proveniente dalle giovanili del Milan. Al centro del reparto spazio al 2000 Potop e a Quaini, altro over interessante, con Cavalli (2000 scuola Atalanta) e Yabre (2002 preso dalla Spal, ma attualmente infortunato) importanti alternative nel reparto arretrato. A centrocampo solitamente gioca uno dei tre over 30 del gruppo, l’esperto Currarino. Con lui Stronati e il 2001 Fiorini, senza dimenticare Oneto, il 2003 Arduini e il 2001 Areco.
In attacco, aspettando il rientro dell’infortunato Scardina (over 30 pure lui), ci pensano Mastroianni (1992) e Morello a lanciare il Fiorenzuola, con l’interessante Mamona (2002) o il sudamericano, ormai trapiantato in Italia, Sartore a donare imprevedibilità al reparto avanzato. Infine una menzione la merita il più giovane del gruppo, Nicola Anelli, 18 anni, la scorsa settimana vittima di un grave infortunio patito durante il match di Coppa Italia, poi sospeso e proseguito ieri con la vittoria della Lucchese ai rigori. Anelli, in uno scontro di gioco, aveva perso i sensi e rimediato la frattura del setto nasale. Trasportato in elicottero all’ospedale di Parma, si è ripreso e ieri ha fatto visita ai compagni e salutato il medico sociale della Lucchese, uno dei primi a soccorrerlo mentre era in preda a convulsioni.