Era fortemente in bilico fino a qualche mese fa, messo in discussione da tifosi e società a causa di risultati negativi e un gioco assente. Ora Max Allegri è supportato da tutti, visto come l’unico allenatore in grado di poter risollevare le sorti di una Juventus giovane, costruita a basso costo, ma comunque seriamente in lotta per lo scudetto: molto passerà dallo scontro diretto con l’Inter, in programma domenica sera al Meazza.
Intanto si susseguono le voci che vorrebbero il tecnico livornese sulla panchina bianconera ancora per altre, diverse stagioni. Addirittura ci sarebbe una tempistica precisa entro la quale la dirigenza juventina e l’allenatore dovrebbero incontrarsi per iniziare ad affrontare il discorso rinnovo: in Primavera.
Tutto passa dalla qualificazione alla prossima Champions League che, classifica alla mano, non sembra essere in pericolo. L’arrivo di soldi freschi dall’Europa consentirà alla Juventus di muoversi con minori affanni sul mercato accontentando Allegri con alcuni innesti mirati, soprattutto nel settore nevralgico del campo, dove l’ingaggio di Alcaraz sarà soltanto il primo tassello, considerate le lunghe assenze di Pogba e Fagioli. Il principale obiettivo è
Koopmeiners dell’Atalanta, ma se ne riparlerà soltanto a stagione finita.
Intanto inizia a tenere banco il prolungamento dell’accordo con il tecnico in scadenza al 30 giugno 2025. Molto probabile che, prima dell’inizio del prossimo campionato, possa arrivare la fumata bianca per almeno altri due anni di contratto, con cifre leggermente ritoccate verso il basso rispetto al quadriennale sottoscritto nel 2021.