Nel segno della continuità. L’Inter, dopo aver preso come rinforzi Zielinski e Taremi, ha deciso di puntare sul rinnovo di una delle pedine più importanti della rosa, ovvero Nicolò Barella. Il centrocampista ha firmato il prolungamento di contratto ed è diventato l’azzurro più pagato in Serie A. Ad annunciarlo è stato lo stesso club: “FC Internazionale Milano comunica di aver raggiunto un accordo per il prolungamento di contratto del giocatore Nicolò Barella: il centrocampista classe 1997 sarà nerazzurro fino al 30 giugno 2029”.
Subito dopo la firma sono arrivate anche le prime parole del centrocampista, impegnato con l’Italia agli Europei in Germania: “Sono estremamente felice ed emozionato di firmare il prolungamento del mio contratto con l’Inter per così tanti anni. Non ho mai avuto nessun dubbio: credo in questo progetto e, soprattutto, volevo che questa firma arrivasse prima del campionato europeo. Sono davvero orgoglioso di poter difendere ancora per tanto tempo i colori di questo grande Club. Il mio desiderio è quello di continuare sulla strada dei successi che con il gruppo e il mister abbiamo intrapreso in questi anni. Vogliamo crescere sempre di più per dare altre gioie ai nostri tifosi. Con loro abbiamo vissuto dei momenti indimenticabili, e sono certo che ne arriveranno tanti altri. Ora sono concentrato sul campionato europeo con l’Italia, ci rivedremo presto alla ripresa della stagione. Non vedo l’ora di ricominciare di fronte al meraviglioso pubblico nerazzurro, tutti insieme per l’Inter”.
Non solo Barella perché oggi potrebbero arrivare novità anche per quanto riguarda Simone Inzaghi. L’agente del tecnico, Tullio Tinti, in giornata incontrerà la dirigenza nerazzurra per trovare l’accordo sul rinnovo. Due le ipotesi sul tavolo: 2026 con opzione per il 2027 come vorrebbe il club o direttamente 2027 come vorrebbe Inzaghi. A chiudere sulla questione rinnovi c’è anche quella legata a Lautaro Martinez. Nelle scorse settimane il suo agente ha parlato del futuro dell’argentino e delle difficoltà, apparenti, di arrivare alla stretta di mano per la distanza tra domanda e offerta. In questo senso, però, ci sarà da aspettare perchè il capitano è impegnato dall’altra parte del mondo con la sua Argentina per la Copa America.