ll Genoa appena riapprodato in Serie A ha il suo nuovo bomber: Mateo Retegui è sbarcato dall’Argentina per rinforzare il parco attaccanti a disposizione dell’ex centravanti della nazionale, Alberto Gilardino, dallo scorso campionato di B sulla panchina dei grifoni. Ieri Retegui ha effettuato le visite mediche di rito, poi si è recato in sede per la firma sul contratto pluriennale. Si attende soltanto l’annuncio ufficiale, previsto in giornata.
“Sono davvero contento di essere al Genoa, per me è una grande opportunità e un onore indossare la maglia rossoblù”, ha dichiarato l’attaccante della nazionale azzurra all’uscita dal centro medico di Genova. Per Retegui, il Genoa ha alzato la posta mettendo sul piatto 12 milioni di euro, che hanno fatto vacillare e poi “arrendere” il Boca Juniors, in un primo momento assolutamente contrario alla partenza del suo attaccante.
Retegui avrà un’eredità ingombrante, quella lasciata dagli ultimi due grandi attaccanti argentini passati per la Genova rossoblù: Hernan Crespo e soprattutto Diego Milito, divenuto, in seguito, l’uno degli eroi del triplete dell’Inter di Mourinho. Approdando in Serie A, Retegui non solo potrà disputare uno dei massimi campionati europei, ma avrà modo di essere valutato con ancora più attenzione da Roberto Mancini, candidandosi per un posto ai prossimi Europei, a cui l’Italia dovrà qualificarsi anche attraverso i gol del nuovo bomber del Genoa.