ll Milan batte un colpo e risponde per le rime a Inter, Juventus e Napoli, superando il Bologna nel match d’esordio di campionato. I rossoneri hanno sfoderato una buonissima prestazione, mostrando un Pulisic già in ottima forma: l’ex Dortmund e Chelsea ha sigillato il risultato bissando l’iniziale vantaggio di Giroud.
Vecchi e nuovi volti per il Milan di Pioli, che ha ricevuto abbastanza da Leao (qualche buono strappo dei suoi, seppure sia rimasto a secco), da Krunic (chiamato a non far rimpiangere Tonali) e soprattutto da Reijnders, schierato dal primo minuto e già padrone del centrocampo rossonero: assist precisi, giocate a testa alta, buon ritmo. Bene anche Loftus Cheek, qualcosa da registrare in difesa, ma il Milan formato 2023-2024 piace e già convince.
Per questo motivo l’ultimo ritocco di mercato (in ordine di tempo) ha interessato proprio il reparto difensivo. Dal Platense è arrivato l’argentino Marco Pellegrino, altro rinforzo di prospettiva (è un 2002), che andrà a completare la retroguardia ricoprendo, al momento, il ruolo del comprimario. L’ultimissimo rinforzo, invece, potrebbe arrivare in attacco: Giroud è una garanzia, Okafor ha soddisfatto Pioli, che potrebbe dare una chance pure al giovane Colombo rientrato dal Lecce. Ma la sensazione è che, da qui al 1° settembre, il Milan possa muoversi nuovamente sul mercato per regalarsi l’ultimo tassello: non sarà Kean, che non convince totalmente la dirigenza rossonera; qualche possibilità in più per il viola Jovic, mentre rimangono da piazzare gli esuberi Origi e Saelemaekers (si era pensato a uno scambio con la Juve per Kean).
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