Sconti sul costo degli abbonamenti in caso di Serie B o mancata partecipazione alle coppe europee. La Juventus è consapevole dei rischi da affrontare ed evitare nei prossimi mesi; della possibilità di finire in B per l’inchiesta sui pagamenti e di vedersi buttata fuori dalle coppe europee, se l’UEFA dovesse muoversi a prescindere dall’evoluzione dei processi.
Ne è talmente consapevole che la società, nell’inviare la consueta mail di fine stagione agli abbonati “Premium Club”, che occupano i settori deluxe dell’Allianz Stadium, li ha avvisati degli sconti in caso di retrocessione in B o di mancata partecipazione alla Champions League per illecito sportivo. Entro il 19 maggio gli abbonati dovranno versare l’85% del costo dell’abbonamento. Il club ha informato che procederà a rimborsare il 30% del costo della tessera in caso di retrocessione per illecito in Serie B e di un altro 15% in caso di mancata Champions League. In ogni caso l’abbonamento rimarrebbe valido anche senza Serie A e coppe europee.
È un segnale evidente della preoccupazione che circonda la Juventus impegnata in due filoni di inchieste. Da un lato quelle sulle plusvalenze, che in ambito sportivo ha portato a una mezza vittoria con la restituzione dei 15 punti di penalizzazione precedentemente incassati. Dall’altro lato l’inchiesta, molto più temuta, sulla manovra stipendi. Intanto gli avvocati del club bianconero hanno presentato le memorie difensive per divincolarsi dalle accuse di manovre illecite e partnership sospette con altri club e con gli agenti dei calciatori.