In attesa di Cristiano Giuntoli, la Juventus si è già mossa nell’oceano del calciomercato. L’attuale direttore sportivo Giovanni Manna, il quale sta tessendo i fili della ragnatela bianconera, ha da poco chiuso l’arrivo di Weah dal Lille, figlio del grande George, primo giocatore non europeo a vincere il pallone d’oro con il Milan.
Allo stesso modo la cessione di Dejan Kulusevski al Tottenham per una cifra intorno ai 30 milioni di euro è stata una manna dal cielo per le casse della società. In serata è arrivato l’ok di Adrien Rabiot, che ha deciso di prolungare il rispettivo contratto per un altro anno da 7 milioni di euro con la Juventus. Declinata la proposta onerosa fatta dal Manchester United.
Riflettori focalizzati sempre su Milinkovic-Savic della Lazio, ma per ora il club di Claudio Lotito chiede 40 milioni di euro; ritenuti eccessivi visto il contratto con scadenza nel 2024 del serbo. Restano vive, inoltre, le piste che portano a Zaniolo (Galatasaray), Castagne (Leicester) e Fabiano Parisi dell’Empoli.
In uscita Zakaria, Mckennie e Arthur; ancora da decifrare il futuro di Dusan Vlahovic (piace al Bayern Monaco) e Federico Chiesa, conteso tra Newcastle e Liverpool; mentre il Tottenham ci prova per l’ex granata Bremer.