La Juventus sta smaltendo la botta della penalizzazione subita e rivede la luce con due vittorie di fila in campionato e un tridente offensivo in fase di rodaggio, che fa sognare i tifosi bianconeri come l’estate scorsa.
Sei punti in due giornate, il settimo posto che si avvicina a una sola lunghezza, e la doppia sfida di Europa League contro il Nantes che diventa fondamentale per la stagione dei bianconeri, da tempo fuori dal discorso Scudetto e fuori pure dalla corsa alla Champions, a meno che non venga accolto il ricorso contro i 15 punti di penalizzazione.
Max Allegri ha qualcosa di cui sorridere. Ha finalmente potuto schierare il tridente offensivo che aveva fatto sognare i tifosi juventini in estate. Di Maria sembra aver superato gli acciacchi muscolari che hanno condizionato la sua prima parte di stagione, Chiesa sta lentamente tornando ai livelli del 2021 e Vlahovic, seppur rimanendo a secco contro la Fiorentina (un gol lo aveva segnato, ma il Var glielo ha annullato per un fuorigioco millimetrico) sta fornendo garanzie in termini di pericolosità e prolificità.
Manca all’appello soltanto Pogba, il cui ritorno in campo viene rinviato di mese in mese. Intanto la Juventus, dopo aver sbandato dopo il -15 e il ko interno col Monza, sembra essersi ripresa. Anche se qualche appunto va fatto sul centrocampo, poco qualitativo senza Pogba, con Paredes che continua a toppare chance offertegli e Locatelli e Rabiotche sono tutto tranne che rifinitori.
Il tridente va rodato dunque, in vista di impegni più difficili sia in campionato che in Europa League, senza dimenticare la doppia sfida di Coppa Italia contro l’Inter, che se superata potrebbe lanciare la Juventus verso una finale piuttosto abbordabile, contro una tra Fiorentina e Cremonese.