Da intuizione di mercato a riserva con neppure un minuto giocato, finora. Samuel Umtiti è sparito dai radar del Lecce e del suo allenatore Marco Baroni. Arrivato dal Barcellona in prestito gratuito, il difensore francese è sbarcato in Salento circondato dall’affetto dei tifosi leccesi (ricorderete le lacrime del calciatore in aeroporto), ma con una forma fisica tutta da recuperare. Nelle sei gare di campionato disputate dopo il tesseramento di Umtiti, Baroni ha preferito puntare su altri difensori, relegando l’ex nazionale francese al ruolo di riserva. Da che doveva rilanciarsi, ritrovare lo smalto perduto per i troppi infortuni, e tornare al Barcellona per ricoprire un ruolo di primo piano nello schieramento blaugrana, Umtiti è finito per essere accantonato in fretta da Baroni. Secondo il direttore sportivo dei salentini, Stefano Trinchera, l’esordio stagionale di Umtiti è ormai alle porte, intanto da Barcellona fanno sapere di non essere contenti del mancato utilizzo del difensore, ceduto a titolo temporaneo con tutto l’ingaggio a carico del club catalano. Umtiti non gioca, evidentemente la forma atletica non è ancora delle migliori e Baroni per la corsa alla salvezza preferisce puntare su elementi in condizione e pronti all’uso. Insomma, se non c’è un caso-Umtiti, poco ci manca. Il difensore non ha rilasciato commenti, lavora per farsi trovare pronto, magari già domenica contro la Roma gli potrebbe essere riservato uno scampolo di partita. Per la titolarità, probabilmente, ci sarà da attendere ancora qualche settimana.
Ma se a Lecce non gioca, le estimatrici non mancano. Soprattutto dalla Francia. Ad esempio il Rennes sembrerebbe molto interessato a prendere Umtiti a gennaio, non appena si riaprirà la finestra di mercato. Il calciatore, però, vuole rimanere a Lecce e aspetta con fiducia il suo turno.