La famiglia Zhang ha fretta di vendere l’Inter. Gli attuali proprietari del club nerazzurro, dopo aver dato mandato a Goldman Sachs di ricercare acquirenti, avrebbe dato un secondo incarico, stavolta alla Raine Group, una banca d’affari statunitense, che qualche mese fa fu impegnata nella vendita del Chelsea, passata dal russo Abramovich al gruppo di investitori a stelle e strisce capitanato da Todd Boehly.
La fretta di Suning deriva dalla necessità di fare fronte all’impegno preso con il fondo statunitense Oaktree, dal quale ha ottenuto un finanziamento di 275 milioni di euro per coprire i debiti dell’Inter, da restituire necessariamente entro la fine del 2024, pena il passaggio delle quote dal club dagli Zhang al fondo, con l’escussione del pegno.
Oaktree, però, ha già reso ufficiale il suo mancato interesse per l’Inter, ecco perché diventa di fondamentale importanza procedere alla cessione del club ad altri investitori.
Intanto, nella giornata di oggi, il Consiglio di Amministrazione del club ha ratificato un passivo di bilancio che si aggira intorno ai 140 milioni di euro. A fine ottobre, poi, il bilancio chiuso il 30 giugno verrà fatto visionare agli azionisti. Le perdite sono elevate, ma sicuramente inferiori rispetto ai 245 milioni di passivo che l’Inter aveva una stagione fa.
L’Inter costa agli Zhang circa 10 milioni di euro al mese. Gli investimenti esteri nel calcio bloccati dal governo cinese impone a Suning l’austerity e la necessità di cedere a investitori con più liquidità a disposizione: anche nel breve-medio termine, gli Zhang incontrerebbero notevoli difficoltà a portare avanti gli impegni presi con il club nerazzurro.
Ma quanto tempo ci vorrà per vendere l’Inter? Prima bisogna individuare chi è interessato alla società. Poi resta da capire la tempistica del processo esplorativo avviato da Goldman Sachs e, ora, anche da Raine Group, come rivelato da Il Sole 24 Ore.
Non è da accantonare l’ipotesi di una nomina di un consulente di uno studio legale, che possa favorire il processo di vendita. Difficile, se non impossibile, invece individuare un socio di minoranza che possa affiancare gli Zhang e portare denaro fresco nelle casse dell’Inter, valutata oltre un miliardo di euro.