Serie A

Napoli e Bari in testa, la famiglia De Laurentiis gongola

Il Napoli sta dominando la scena in campionato e Champions League; il Bari fa lo stesso in Serie B, dove guida la classifica in compagnia di Reggina e Brescia. È un momento d’oro, di conseguenza, per Aurelio De Laurentiis, proprietario dei due club. La serata magica di Amsterdam e il 6-1 rifilato dai partenopei all’Ajax ha permesso agli uomini di Spalletti di volare a 9 punti in classifica nel girone di Champions, davanti alla corazzata Liverpool e a 6 punti di vantaggio sull’Ajax terzo: al netto di clamorosi scivoloni, la qualificazione agli ottavi è praticamente in ghiaccio.
Un ottimo risultato, a giudicare dalla difficoltà di un raggruppamento che, al momento del sorteggio, forniva diverse incognite. Il Napoli le ha spazzate via tutte, come in campionato, dove regna incontrastato a suon di prestazioni perfette e caterve di gol: ne ha segnati 18 in 8 gare di Serie A e altri 13 in 3 gare di Champions League, con tanto di poker servito al Liverpool in un Maradona vibrante di gioia.
Il Napoli vola, ma pure il Bari non scherza. I galletti neo-promossi in B dopo aver dominato il girone di Lega Pro, la scorsa stagione, si sono presi la testa della classifica infliggendo un pesantissimo 6-2 alla capolista Brescia, raggiunta in vetta proprio dal Bari, in compagnia della Reggina. Partito con obiettivi importanti, il Bari sta andando oltre le più rosee aspettative: in 7 giornate ha messo assieme 15 punti, è l’unica squadra imbattuta della B e vanta il miglior attacco del campionato con 16 segnature (8 quelle subite). Se il fenomeno del Napoli si chiama Kvaratskhelia, quello del Bari di Michele Mignani di nome fa Walid e di cognome Cheddira. 
Il classe 1998 marocchino ha realizzato 7 reti in 7 partite di campionato e addirittura 5 gol in 2 presenze in Coppa Italia, per un bottino stagionale di 12 marcature in 9 incontri, con tanto di 4 assist smazzati ai compagni. Dopo un inizio di carriera vissuto nelle categorie inferiori (Pineto e Sangiustese) e l’arrivo al Parma, Cheddira è stato ceduto in prestito all’Arezzo, poi al Lecco, al Mantova e infine al Bari, che lo ha acquistato la scorsa estate dopo i 7 gol segnati in Lega Pro. Ora punta alla Serie A: la otterrà col Bari o sarà il Napoli a dargli una chance?
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