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Napoli, Spalletti dice addio e salgono le quote di Luis Enrique

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Luciano Spalletti non allenerà più il Napoli. Ieri è arrivato pure l’annuncio ufficiale del presidente De Laurentiis, dopo l’addio pronunciato dall’allenatore toscano nei giorni scorsi: “Vuole prendersi un anno sabbatico, lo ringrazio, mi ha regalato tanto”, ha detto di lui il presidente, aprendo le porte al futuro e al successore del tecnico toscano. Sarà Luis Enrique? Tutte le strade sembrano portare all’ex selezionatore della nazionale spagnola, nonché ex allenatore di Roma e Barcellona. L’obiettivo numero uno per la panchina del Napoli sembra favorevole ad affrontare il ritorno in Italia dopo la stagione in chiaroscuro alla Roma, che diede però il via a una carriera fortunata in terra catalana. Secondo indiscrezioni la firma sul contratto sarebbe cosa fatta, l’annuncio arriverebbe già prima della fine di giugno, anche se permangono i dubbi sull’effettivo accordo raggiunto, a cifre elevatissime per gli standard di De Laurentiis che, non va dimenticato, in quanto ad allenatori non si è mai tirato indietro da investimenti importanti (vedi Ancelotti).
Luis Enrique è stato corteggiato dal Chelsea, virato poi su Pochettino dopo il “niet” dello spagnolo, che percepisce 8 milioni di euro a stagione. Ma il Napoli, reduce dalla vittoria dello scudetto, non può esimersi dall’affrontare la stagione da campione d’Italia in carica senza un allenatore di prestigio al posto di Spalletti. Luis Enrique è il favorito, ma non si perdono di vista Italiano, Thiago Motta e Antonio Conte (ieri, però, presente all’Allianz Stadium di Torino a seguire la Juventus), mentre De Zerbi è più defilato, vista la buonuscita a cifre elevate che il Napoli sarebbe costretto a versare per liberarlo dal Brighton.
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