Napoli o Juventus? Ripetersi o abbracciare un nuovo progetto? Il futuro di Cristiano Giuntoli è tutto da decifrare, mentre il Napoli si gode lo scudetto. Sarà così per qualche altra settimana ancora. Ma intanto si susseguono le voci sulla riconferma di Luciano Spalletti, sul pressing del Manchester United su Kim (offerta da 60 milioni di euro, il coreano a queste condizioni potrebbe partire) e della Premier League per Osimhen (blindato da De Laurentiis) e sulle richieste degli agenti di Kvaratskhleia, che puntano all’adeguamento dell’accordo sottoscritto la scorsa estate, dopo una stagione da “doppia doppia” (12 gol e 10 assist).
Una delle situazioni più spinose riguarda Cristiano Giuntoli. Non è un mistero che il direttore sportivo del miracolo azzurro sia da tempo nel mirino della Juventus. Prima della sfida contro la Fiorentina, il dirigente ha parlato delle emozioni vissute al triplice fischio di Udinese-Napoli, ma ha tergiversato sul suo futuro, spalancando le porte a un possibile addio: “Ho vissuto un insieme di momenti indescrivibili, emozioni che porterò sempre con me. Al futuro penseremo con calma, ora voglio godermi qualcosa di straordinario”, ha dichiarato Giuntoli ai microfoni di Dazn.
Da un lato la possibilità di aprire un ciclo a Napoli, con l’obiettivo di confermarsi al vertice della classifica e migliorare l’andamento in Champions League dopo i quarti conquistati quest’anno. Dall’altro la possibilità di cimentarsi in un nuovo percorso, in un club (rivale) intenzionato a tornare ai fasti di un tempo. “Fossi nei tifosi del Napoli, con un presidente come De Laurentiis, non sarei preoccupato per il futuro”, ha spiegato Giuntoli. Non appena terminerà la stagione, il direttore sportivo incontrerà il presidente per chiudere il cerchio sul suo futuro. Intanto la Juventus rimane alla finestra, convinta di poterla spuntare.