ll Napoli e Luciano Spalletti proseguiranno il loro viaggio insieme. È questa la sensazione al termine dell’incontro tenuto ieri con il presidente De Laurentiis, in un noto hotel della città. Il futuro è ancora tutto da scrivere, il contratto potrebbe essere rinnovato di due anni dopo che la società partenopea ha esercitato l’opzione di rinnovo di un anno. Le parti sono vicine, non potrebbe essere altrimenti dopo la stagione trionfale vissuta dal Napoli fresco di vittoria del campionato. L’incontro si è tenuto presso l’albergo in cui alloggia il patron azzurro, nella serata di ieri. Prima, però, all’uscita da Castel Volturno, Spalletti era andato via a bordo della sua Fiat Panda indossando una maschera, come quella di Osimhen, provocando l’ilarità dei presenti e distendendo gli animi dopo le voci di un presunto addio. Al momento molto lontano.
Al confronto era presente anche l’amministratore delegato Chiavelli. Si è parlato di presente, di rinnovo e di futuro. De Laurentiis vuole alzare ulteriormente l’asticella degli obiettivi, non si accontenta dello Scudetto. Punta al bis e alla Champions League: “Io la vincerei tutti gli anni, ma non scendo io in campo”, ha dichiarato all’uscita dall’hotel, al termine dell’incontro, fermandosi qualche secondo con la stampa presente all’esterno. Intanto il Napoli dovrà obbligatoriamente riscattare Raspadori, ma i fari sono puntati soprattutto su Kim, che sembra intenzionato ad andare via e a cedere alla corte del Manchester United (60 milioni sul tavolo, come da clausola che libererebbe il coreano, se versati dal 1° al 15 luglio) e su Osimhen, che De Laurentiis vorrebbe non lasciare partite. Cambierebbe tutto con un’offerta da 100-120 milioni di euro.