“Se sono qui con la Polonia è anche perché ho avuto allenatori come Mourinho, De Rossi e Juric, che hanno creduto in me. Ed è di grande aiuto”. Così Nicola Zalewski al portale “Goal” dal ritiro della Polonia in Portogallo, spiegando una delle ragioni per cui secondo lui è stato convocato.
Zalewski sui mancati trasferimenti al Galatasaray e al PSV
Zalewski ha poi aggiunto: “Nel calcio italiano viene data molta importanza alla tattica, quindi in realtà non ho molta libertà nel mio gioco. In estate sono stato molto vicino al Galatasaray e poi al Psv. Ho analizzato tutto e ho preso la decisione che mi sembrava migliore, rimanere a Roma. Mi sento romanista, non ho mai fatto ragionamenti se fosse meglio lasciare la Roma in quel momento o alla fine del contratto. Sono giovane, la cosa più importante per me è giocare e volevo farlo nella Roma. L’esclusione dopo aver rifiutato il Galatasaray? Sono rimasto sorpreso dalla reazione del club, ma fortunatamente è acqua passata”.