Oramai manca soltanto l’annuncio ufficiale. Gianluigi Buffon è sempre più vicino al ritiro dal calcio giocato, dopo il rifiuto al trasferimento in Arabia Saudita, dove gli sceicchi ormai padroni del football mondiale lo avrebbero accolto a braccia aperte, a suon di milioni. L’ex portiere di Juventus, PSG e Nazionale ha ancora un anno di contratto col Parma, ma il mancato ritorno in Serie A, sfumato ai playoff la scorsa stagione, lo ha spinto a un passo dal ritiro, per dedicarsi alla sua famiglia.
La notizia è nell’aria, potrebbe arrivare entro qualche giorno, in modo tale da permettere ai ducali di ingaggiare un sostituto. Buffon si ritira, dunque, a 45 anni, con 28 stagioni alle spalle da assoluto protagonista, 19 di queste con indosso il bianconero della Juventus, vestito quasi ininterrottamente dal 2001 al 2021, con tanto di “retrocessione” in Serie B e tre finali Champions perse, il vero cruccio dell’ex numero uno della Nazionale campione del Mondo nel 2006. Nel mezzo anche una fugace esperienza in terra francese, con PSG.
Buffon terminerà la carriera al Parma, che lo ha visto crescere e diventare uomo, esordire in Serie A e in Nazionale (ha il record di presenze, 176, di cui 80 da capitano), nella bufera in Russia, fino al trasferimento alla Juventus nel 2001. Il ritorno nell’estate del 2021, con l’obiettivo mancato di riportarlo in Serie A. Buffon terminerà la carriera di è il calciatore con più presenze nella storia della Serie A, vinta più volte di tutti (10 scudetti, senza contare quelli revocati).
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